L’invecchiamento cronologico della cute è scandito dal DNA ed è il risultato dell’intreccio di eventi biologici, biochimici e molecolari che sono legati all’invecchiamento organico generale (cronoinvecchiamento). Per questo motivo non tutti gli individui invecchiano allo stesso modo e la cute non è uguale in tutti i soggetti. All’invecchiamento della pelle concorrono, inoltre, altri fattori di tipo chimico e fisico che ne determi nano tipo e gravità (fotoinvecchiamento). Con l’età, i radicali liberi si accumulano nel corpo e alterano sia le proteine sia il DNA nelle cellule cutanee. Il continuo accumulo di radicali liberi generati interna mente, in combinazione con quelli generati dall’esposizione solare e da agenti esterni, influisce sulla salute e la normale fisiologia della pelle acce lerandone il processo di degenerazione. L’invecchiamento della pelle si manifesta principal mente nella perdita di elasticità, turgore e nella formazione di rughe che sono il segno più evidente dell’atrofia cutanea. La cute, non essendo dotata di strutture muscolari proprie, si modella sulle contra zioni dei muscoli sottostanti e, col tempo, non è più in grado di rilasciarsi; le prime depressioni rimango no incise ed evolvono progressivamente in rughe lineari, che si manifestano intorno agli occhi, sulla fronte, intorno alla bocca ecc., in rughe glifiche, che appaiono prevalentemente sulle guance, in grinze, risultato di posizioni prolungate assunte dal viso, e in pliche naso geniene che sono incisure profonde tra il bordo esterno della bocca e le ali del naso. Il rallentamento del turnover cellulare provoca un ispessimento dell’epidermide, mentre l’impalcatura di sostegno, il derma, diventa più sottile in quanto diminuisce la presenza di importanti molecole strut turali, tra cui collagene, elastina e glicosaminoglica ni. La rallentata microcircolazione comporta un minore apporto nutritivo alla pelle, la sintesi di collagene si riduce e il contenuto di acido ialuroni co, idratante naturale, diminuisce. Un rimedio per le rughe e contro l’invecchiamento cutaneo non può essere attivo solo su un elemento, ma, in generale, deve agire in modo integrato per ricondurre le cellule cutanee ad un buon funziona mento metabolico e per mantenere integra la strut tura funzionale del derma attraverso la continua detossinazione ed il continuo drenaggio.